All'apertura
di questo nuovo spazio on-line dedicato a caramelle&affini
dobbiamo dire che moltissime persone non riescono a rinunciare al
piacere di assaporare una caramella, mangiare un pasticcino o anche
spingersi più in là magari sotto le feste o in occasioni
particolari e che altrettante persone comunque calcolano anche la
loro linea e a tal proposito bisogna anche dire che esistono dei
trucchi – o sedicenti tali – atti a resistere ai morsi della
fame, e tra i più conosciuti c'è proprio quello di chi consiglia il
consumo di caramelle senza zucchero. Il consiglio per la maggiore che
va in tal senso è quello che suggerisce il
consumo – misurato - di chewingum o caramelle senza zucchero per
placare “l'assalto” dei morsi famelici come ci mostra una nota
pubblicità e ciò mantiene anche la bocca occupata, nel quadro di un
regime dietetico rigido.
A
questo punto nasce la domanda in chiunque davvero ci tiene alla sua
dieta e che vede questa come un equilibrio da rispettare. La domanda
è la seguente:
Ma
le caramelle riescono effettivamente ad allontanare noi stesse e noi
stessi dai cibi? O alternativamente a questo ragionamento una seconda
possibile domanda sarebbe la seguente:
Magari
invece rischia questo tipo di approccio di scatenare il senso del
proibito e quindi una tentazione che tutto è tranne che salutare?
A
questa seconda domanda sicuramente molte persone ci sono arrivate
quindi vogliamo discutere proprio di ciò.
Volendo
citare soggetti tipo al fine di esplorare – da non professionisti –
la psicologia del fenomeno dobbiamo dire che diverse
persone masticano costantemente e in maniera ripetuta durante il
giorno volendo classificarle diremmo che lo fanno fumatrici e
fumatori magari in stato di astinenza oppure persone che hanno avuto
seri problemi di peso in precedenza e che oggi dopo mesi di sforzi
sono riuscite a calare il loro peso corporeo e che consumano a piene
mani costantemente e in maniera anche vorace caramelle diet. Oppure
infine la personalità compulsiva che reprimendo magari la rabbia in
quanto sentimento naturale e legittimo affondano anch'esse le mani
nella confezione di caramelle sugar free.
Avendo
evidenziato tre possibili consumatori e consumatrici di caramelle
senza zucchero che comunque non si limitano nel consumo dobbiamo
sottolineare che da un lato
le caramelle dietetiche contengono meno grassi rispetto alle colleghe
che hanno evidenziato sulla confezione lo zucchero come ingrediente
tra gli altri, ma per l'appunto meno grassi significa che non sono
completamente prive di zucchero quindi solo che quest'ultimo è
ridotto rispetto alle sue colleghe per così dire.
Di
conseguenza e basandoci su questa verità se si consumano 15
caramelle a basso contenuto di zuccheri al giorno comunque queste
vanno ad inficiare su una dieta rigorosa che magari la persona in
questione è andata ad adottare e che applica costantemente anche nel
tempo presente. Sulla base di questo ragionamento il consumo alto di
tali prodotti dolciari può andare ad inficiare precedenti e attuali
sforzi fatti per mantenere la linea. Quindi se ancor prima di
cominciare a mangiare certe prodotti vi basaste su questo
ragionamento potreste a quel punto adottare un regime alimentare che
contempli prodotti dolciari come le caramelle con minor dose di
zuccheri senza comunque abusarne andando a sconvolgere i vostri
propositi.
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